Monteferrante, comune di appena 130 abitanti, sorge un colle roccioso, panoramico, alla destra del fiume Sangro, a ben 800 m s.l.m.
Il suo territorio è caratterizzato da boschi e pascoli e il nucleo abitato, sorto attorno al castello medievale, si presenta con le case “aggrappate” alla roccia.
Nella parte alta del paese si intravedono i pochi ruderi dell’antico castello della famiglia dei Sangro. Le informazioni di questo castello restano quasi esclusivamente nella memoria popolare come luogo in cima al colle. Rimangono invece alcune tracce delle antiche mura, dove sono ancora visibili una piccola porta d’accesso collegata alla chiesa di San Giovanni Battista ed un breve tratto di fortificazione.
Le prime notizie storiche risalgono al XII secolo. Dal XV secolo fu feudo dei Caracciolo, ed è in questo periodo che ha conosciuto il massimo splendore sotto la baronìa di questa famiglia.
La chiesa di San Giovanni Battista Decollato è di antiche origini, ma è stata modificata ed ampliata più volte dal XVII secolo. Le notizie più antiche su questa chiesa non sono molte ed una delle prime citazioni storiche si trova nelle Rationes decimarum Italiae. In esse è citata l’esistenza delle chiese di San Pietro, Santa Lucia e San Giovanni Battista. Attualmente è visibile la facciata così come restaurata nel 1927. La chiesa ha un discreto portale ed una torre campanaria a base quadrata in pietra, mentre gli interni sono di tipo barocco.
Deve la sua notorietà ad una fonte di acqua oligominerale indicata efficacemente per la calcolosi renale e diete povere di sodio, la cui sorgente è apprezzabile in una bella fontana pubblica monumentale.
I boschi circostanti, composti di cerri, faggi ed abeti, fanno da cornice alla chiesa di Santa Maria del Monte.