Il paese odierno, di poco meno di 1.000 abitanti, si è originato a ben 850 m s.l.m. intorno ad una torre semaforica a sua volta sorta tra il IX ed il XII secolo, epoca in cui giungeva in loco una diramazione del tratturo che da Civita del Conte giungeva alla Masseria Baronessa.
Il nucleo originario constava di servitù e delle fabbriche annesse al castello. Dal 1270 s’incomincia a definire castrum l’abitato che incomincia ad inglobare le varie case sparse limitrofe, anche se le dimensioni relativamente grandi di Baselice di Civita del Conte spinsero l’abitato ad est e diedero origine alla chiesa parrocchiale soggetta al Castello, identificabile con la cappella del Purgatorio alla propaggine nord del Colle Ripa, ove oggi sorge una “sala poliuso”. Verosimilmente l’abitato era cinto da mura.
Successivamente l’agglomerato si spinse nella pianura fra i due colli.