Guilmi, vista da lontano, appare sulla collina come avvolta da un bosco verde e lussureggiante. Circondano l’abitato olmi e querce ultra secolari, meta ideale per fare passeggiate ecologiche.
Il borgo, situato ai piedi del fiume Sinello, a 674 m s.l.m., si trova esattamente a metà strada tra il mare Adriatico e i monti della Maiella.
Le prime notizie storiche del paese si hanno nel XI secolo quando era sotto il dominio del monastero di Santo Stefano. Passò nelle epoche successive dai Caldora ai d’Avalos.
Il borgo antico è medievale e si caratterizza per il rincorrersi di vicoli, scalinate e muraglie, dominati, nella parte più alta del centro storico, dalla Chiesa dell’Immacolata Concezione e dal palazzo nobiliare dei Lizzi. La chiesa conserva un bel portale in pietra, scolpito in forme barocche da Carmine Pollice. Al suo interno si può ammirare un pregevole organo ligneo finemente intagliato, costruito nella seconda metà del XVIII secolo da Francesco D’Onofrio.
Guilmi, che oggi conta poco meno di 450 abitanti, è conosciuta soprattutto per la sua produzione di salumi tra cui spicca la ventricina del Vastese, che proprio qui ha trovato uno dei presidi più antichi e convinti nella tradizionale Sagra della Ventricina del 14 agosto.
Giorno di mercato: Venerdì.