Questo borgo di 310 abitanti, posizionato nel medio Sangro a ben 1.343 m s.l.m., è di origine altomedievale, come risulta da un’analisi del toponimo, e viene menzionato per la prima volta nel XII secolo.
Intorno alla metà del Quattrocento fu feudo di Raimondo de Anichino, la cui famiglia ne mantenne ancora il possesso nel secolo successivo,quando venne acquistato dai Crispano. Nel XVIII secolo vi ebbero signoria i Mascitelli di Atessa, fino alla scomparsa della feudalità.