Ciò che maggiormente colpisce di Carpineto Sinello, a 381 m s.l.m., è la mole massiccia e imponente del Castello Ducale, articolato in più corpi disposti attorno ad un piccolo cortile centrale. L’impianto originario è del XIV secolo. Tra la fine del Medioevo e il ‘500, la struttura divenne sede stabile di feudatari e vassalli, subendo una progressiva trasformazione da costruzione difensiva a palazzo residenziale.
Ai piedi del Castello si trova la piccola Chiesa di San Michele Arcangelo, che si distingue per il bel portale del XIV secolo che ne adorna la facciata.
Lungo la salita che s’inerpica fino al Castello si trova il Museo del Maiale. L’esposizione punta a illustrare le caratteristiche del suino, della lavorazione delle sue carni e della sua storia gastronomica. Dietro il museo c’è la storia di tante famiglie: in questo borgo di quasi 600 abitanti, ancora oggi, una parte importante dell’economia si basa sui derivati suini, soprattutto gli insaccati artigianali, tra cui spicca la ventricina.
Vicino a Carpineto è possibile compiere una sorta di viaggio indietro nel tempo di oltre quattrocento anni, recandosi nel borgo fortificato di Policorvo, un villaggio che conserva ancora i suoi caratteri medievali, particolarmente evidenti nel palazzo fortificato con la vicina Chiesa di Santa Vittoria, e nelle possenti mura a scarpa sulle quali sono state costruite delle case coloniche.