Inaugurato a metà dell’Ottocento, anche se già nel secolo precedente in città si svolgeva una regolare attività teatrale, il Teatro Fenaroli venne costruito su un sito dove sorgeva un edificio religioso.
Venne posto provvisoriamente in attività nel carnevale del 1841 fino al 22 aprile del 1947, giorno dell’inaugurazione ufficiale del teatro (come indicato sulla facciata dell’edificio) alla presenza del re Ferdinando II e della regina Maria Cristina. Le prime denominazioni della struttura furono proprio “Maria Cristina” e “San Francesco”, in omaggio alla dinastia borbonica.
La struttura divenne un punto di riferimento per un vasto territorio nella quale si esibivano artisti della prosa e dell’opera conosciuti in tutta la Penisola. Il teatro era anche utilizzato per veglioni e feste da ballo, dando ampio spazio a orchestre e musicisti locali.
A restituire lo splendore di un tempo al teatro Fenaroli, dopo il periodo di crisi affrontato nei primi anni del Novecento in seguito anche all’affermarsi dell’arte cinematografica, sono i lavori di restauro completati nel 1998, grazie ai quali viene recuperata l’architettura originale.