Considerato uno degli edifici più rilevanti ed espressivi del territorio, classificato dal 1928 come monumento nazionale, il castello venne costruito dai Pandulfo-Di Sangro, Conti di Monteodorisio nel 1095.
La struttura è composta dalle mura difensive e da un torrione a pietra dodecagonale e ingloba il Palazzo marchesale del XV secolo con l’annessa cappella di San Carlo (XVIII secolo).
Dal 1978 è anche la sede del Museo della Civiltà Contadina, un’interessante collezione di oggetti della cultura contadina locale.
Apertura: da metà giugno a metà settembre, ogni sabato e domenica dalle h. 9:30 alle h. 12:30 e dalle 16:30 alle h. 19:30.